C'era bisogno di un altro sito sui telefilm?
Esistono diversi siti dedicati al mondo dei telefilm ma praticamente tutti presentano una prerogativa: in essi si parla quasi esclusivamente dei serial più recenti e popolari. Telefilmania.it nasce per colmare questa lacuna essendo in particolar modo dedicato ai telefilm più datati o di nicchia. Non che non si possa parlare di Lost o del Dr.House ma il sito si pone come principale scopo la raccolta e lo scambio di informazioni su serie "cult" come Chips e Supercar, serie scomparse come Baretta o Lou Grant e serie "minori" (non per qualità) quali Squadra Emergenza o Alla corte di Alice.
Arnold (Harlem contro Manhattan)

Chi era bambino o adolescente nei primi anni '80 ricorderà che non aveva nessuna coscienza delle problematiche razziali riguardanti le persone di colore, e l'attenzione per tali tematiche era comunque molto scarsa in Italia. Ricordo addirittura che quell'appellativo così degradante era comunemente usato per definire qualunque persona di colore: semplicemente, non sapevamo che fosse offensivo, credevamo che fosse il nome con cui si identificava un nero, così come "biondo" indicava una persona dai capelli chiari. Accadde così che quando il telefilm "Harlem contro Manhattan" approdò sulla TV commerciale italiana, il protagonista Arnold divenne immediatamente "quel negretto tanto buffo" che faceva ridere grandi e piccini. A pensarci oggi, con la nuova coscienza politicamente corretta del secondo millennio, c'è da credere che gli autori, così attenti alle problematiche razziali che intendevano in un certo qual modo "ricordare" al grande pubblico, pur con la leggerezza tipica delle sitcom, si sarebbero messi le mani nei capelli per una simile accoglienza.

SCHEDA
Titolo: Arnold (Harlem contro Manhattan)
Titolo originale: Diff'rent Strokes
Genere: Sitcom
Anno: 1978-1986
Stagioni: 8
Ideatori: Jeff Harris, Bernie Kukoff
Produttori: Howard Leeds, Martin Cohan
Musiche: Al Burton, Gloria Loring, Alan Thicke
"Harlem contro Manhattan" ("Diff'rent Strokes" nell'originale), in seguito ribattezzato "Il mio amico Arnold" e poi semplicemente "Arnold", narra le improbabili vicende di due ragazzi di colore rimasti orfani che vengono adottati da un facoltosissimo uomo d'affari bianco che vive in una sontuosa dimora di Park Avenue insieme alla giovane figlia. Per i due fratelli, passati dalla miseria di Harlem all'opulenza più sfrenata, tutto appare come un mondo nuovo e sconosciuto, dalle comodità e agiatezze della loro nuova casa, agli usi e costumi di quella parte di società che non potrebbe essere più distante da loro. I primi problemi sono naturalmente quelli dell'integrazione, e i due ragazzi ostentano reticenza a rinnegare il loro mondo per i vantaggi offerti dalla nuova opportunità che si presenta loro: non intendono, insomma, "vendersi". Sarà la sensibilità e il rispetto mostrati dal loro nuovo padre adottivo a convincerli lentamente che possono accettare la nuova vita senza rinnegare le loro radici nè sacrificare la loro dignità.
"Harlem contro Manhattan" è però una sitcom, e qualunque tematica "seria", da quelle razziali, a quelle riguardanti la droga, fino alle molestie sui minori, viene ovviamente trattata molto discretamente, con la componente umoristica a fare da contraltare.

Protagonista assoluto della serie è il piccolo Arnold Jackson (interpretato da Gary Coleman) che con il suo viso "pacioccoso" e le sue memorabili espressioni imbronciate, conquista immediatamente il pubblico. Il suo umorismo è un mix di ingenuità ed insospettabile sagacia e mette a nudo le debolezze e le contraddizioni di personaggi e situazioni con i suoi commenti irriverenti. Arnold è un personaggio evidentemente positivo, e quando compie qualche marachella deve fare i conti con la propria coscienza prima ancora che con i rimproveri altrui. Consapevole del fascino che esercita sugli altri, tende spesso ad approfittarne, ma la sua natura generosa non manca di venire allo scoperto.
A fare da spalla al piccolo prodigio, c'è il fratello maggiore Willis (interpretato da Todd Bridges) che, al fianco di un così vivace e accattivante protagonista, risulta spesso noioso e monocorde. Difficile che il povero Willis abbia mai avuto nutrite schiere di fans tra gli spettatori del telefilm. In qualità di fratello maggiore viene spesso chiamato a tirare fuori dai guai il piccolo Arnold, ma sarà più spesso proprio il minore a insegnare qualcosa a Willis.
Ad avere avuto invece molti fans è la sorellastra dei due ragazzi, Kimberly (interpretata da Dana Plato), una bionda adolescente, lentigginosa e dalla dentatura un pò "invadente" che però solleticava, evidentemente, le fantasie del pubblico maschile più giovane. Kimberly assume in fretta il ruolo della vera sorella per i due fratelli acquisiti, spesso in conflitto con loro, altre volte preziosa alleata. Kimberly verrà rimossa dalla sitcom nel corso della sesta stagione, a causa della inattesa gravidanza della attrice Dana Plato.

Philip Drummond (interpretato da Conrad Bain) è il padre di Kimberly, ex datore di lavoro della madre di Arnold e Willis che prende a cuore la causa dei due ragazzi quando questi restano orfani, onorando il desiderio in punto di morte della loro mamma. Investitore immobiliare di successo è rimasto vedovo e divide la sua grande casa con la sola figlia Kimberly prima di accogliere Arnold e Willis.
Un altro personaggio fondamentale del cast è la governante Signora Garrett, interpretata dall'attrice Charlotte Rae che, al termine della prima stagione, abbandonerà la serie per diventare protagonista de "L'albero delle mele" (The Facts of Life), una sitcom "spin-off" da ella stessa ideata e proposta alla NBC. Nelle stagioni successive il ruolo di governante sarà poi ricoperto da Adelaide Brubaker (Nedra Volz) e Pearl Gallagher (Mary Jo Catlett).
Alla serie hanno preso parte anche Janet Jackson (nei panni di Charlene DuPrey), Kareem Abdul-Jabbar (nei panni di Mr. Wilkes) e David Hasselhoff (il protagonista di Supercar) nei panni di se stesso.
"Diff'rent Strokes" è andato in onda per ben 8 stagioni ed un totale di 189 episodi tra il 1978 ed il 1986. Le prime sette stagioni sono state prodotte e trasmesse dalla NBC mentre l'ultima è stata realizzata dalla ABC.

Nonostante il successo riscosso la serie non ha portato affatto bene ai suoi giovani protagonisti. Il "piccolo" Gary Coleman (la statura di Arnold era infatti dovuta non solo alla giovane età dell'attore, ma anche ad una forma di nanismo) ha fatto causa nel 1989 ai suoi genitori ed al suo ex-manager per appropriazione indebita e, pur avendo ottenuto un risarcimento di un milione di dollari, è poi finito in bancarotta nel 1999. Nel 1998 è stato denunciato per aver colpito una donna mentre lavorava come guardia di sicurezza in un centro commerciale. Gary è deceduto il 28 maggio del 2010, all'età di 42 anni, in seguito ad un banale infortunio.
Dana Plato, dopo aver posato nuda per PlayBoy, è stata protagonista di film erotici a basso budget. Finita nei guai con la giustizia per due volte, la prima per rapina a mano armata e la seconda per falsificazione di prescrizioni mediche, è quindi morta per overdose (probabilmente intenzionale) nel 1999, a soli 34 anni.
Todd Bridges è stato arrestato nel 1994 per aver intenzionalmente tamponato una automobile in seguito ad un diverbio. Vittima di tossicodipendenza per diversi anni è poi riuscito a smettere ed ha intrapreso un tour educativo nelle scuole per mettere in guardia i giovani dai pericoli della droga.
Sulla sitcom sono stati realizzati anche due film-documentario, l'ultimo dei quali ("La Vera Storia di Arnold"), prodotto dalla NBC nel 2006, è stato anche doppiato e trasmesso in Italia. Il documentario-fiction è inframezzato da vere interviste ai due protagonisti Gary Coleman e Todd Bridges.

Paolo Tortora
© telefilmania.it



PERSONAGGI E INTERPRETI

Arnold Jackson: Gary Coleman
Willis Jackson: Todd Bridges
Kimberly Drummond: Dana Plato
Philip Drummond: Conrad Bain
Edna Garrett: Charlotte Rae
Adelaide Brubaker: Nedra Volz
Pearl Gallagher: Mary Jo Catlett
Dudley Ramsey: Shavar Ross
Sam McKinney: Danny Cooksey
Maggie McKinney: Dixie Carter / Mary Ann Mobley
Robbie Jason: Steven Mond
Lisa Hayes: Nikki Swasey
Charlene DuPrey: Janet Jackson
Zia Sophia Drummond: Dody Goodman
Larry Alder: McLean Stevenson
Morgan Winslow: Joanna Gleason
Ruthie Alder: Kim Richards
Mr. Wilkes: Kareem Abdul-Jabbar
David Hasselhoff: David Hasselhoff



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DVD

Solo la prima stagione � stata pubblicata e distribuita in Italia dalla Sony. Per le altre stagioni occorre rivolgersi ai DVD in lingua originale.


Il Mio Amico Arnold
Stagione 01 (3 Dvd)




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